sabato 14 marzo 2009

STRUKLI GORIZIANO, almeno un tentativo :)

È già quasi un anno che la sorellina Mary si è laureata, ma ancora sono vivissimi i ricordi di quel bellissimo giorno estivo. In quell'occasione siamo stati a pranzare dal "Mic" a Mossa (GO). Scontato dire che abbiamo mangiato benissimo. Ma il massimo è stato il dolce: lo strukli.


Strukli è il corrispettivo sloveno della parola Strudel in tedesco. Come nel Trentino-Alto Adige (ne abbiamo già parlato qui e qui), anche in Friuli-Venezia Giulia ci troviamo di fronte a una vera e propria cucina di confine. Nella gastronomia di questa regione si trovano moltissimi aspetti della cucina slovena, croata, austriaca e ungherese, frutto di una storia travagliata e di mescolanze di popoli.
Oggi lo strukli è un dolce in queste zone. Leggendo un po' qua e là in internet si scopre inoltre che lo strukli è anche uno dei piatti più tipici di Zagabria, dove però è un primo piatto e non un dolce.



Devo dire che quello strukli di Mossa mi ha davvero conquistata. Dato che la ricetta è un vecchio segreto di questo agriturismo, mi sono dovuta accontentare delle poche informazioni trovate in internet. Senza prendere troppi appunti, volevo provare ad improvvisare e vedere cosa sarebbe riuscito. Naturalmente niente di paragonabile né per colori né per sapore a quello del "Mic", ma è stato un tentativo interessante che tenterò di migliorare.

Ingredienti per 2 porzioni abbondanti
Per l'impasto
  • 1 uovo
  • 125 g di farina
  • 25 g di zucchero
  • 1 pizzico di sale

Per il ripieno

  • 250 g di ricotta
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 1/2 cucchiaio di zucchero a velo

Per accompagnamento

  • frutti di bosco caldi
  • cannella in polvere
  • 1 noce di burro


Preparare l'impasto amalgamando farina, zucchero, sale e uovo. Fare una pallina e metterla in frigo avvolta in pellicola trasparente per almeno un'ora.
Stendere l'impasto fino a ottenere una sfoglia sottile di dimensione quadrata/rettangolare. Preparare il ripieno lavorando la ricotta con il tuorlo e lo zucchero a velo e spalmarlo sulla sfoglia. Arrotolare la sfoglia per fare uno strudel.

A questo punto è possibile avvolgere lo strukli in uno straccio da cucina chiudendone bene le estremità per poi cuocerlo in acqua bollente per almeno 15-20 minuti. Io ho preferito dividerlo in strudel di piccole dimensioni e utilizzando la pellicola trasparente ho realizzato dei salamini che ho cotto in acqua bollente per circa 10 minuti.


A cottura ultimata "liberare" i salamini dalla pellicola e lasciare raffreddare.
Una volta freddi, tagliare a fette e passare in padella antiaderente nel burro sciolto ( a fuoco bassissimo). Posizionare sul piatto e accompaganre con la cannella e i frutti di bosco caldi.




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Con questa ricetta partecipiamo alla raccolta
"Strudel amore mio!" di Pippi











5 commenti:

Mirtilla ha detto...

ma che delizia!!!
complimenti,troppo carina ;)

Luke ha detto...

io ci ho lasciato il cuore (e non solo) su questo dolcetto...ma il tuo è da provare veramente, dalle immagini ci sei andata vicinissima!!!
PS: ottima la seconda foto...vedo che la nuova macchina comincia a fare il suo dovere!

Zirela Blog ha detto...

@Mirtilla: grazie!

@Luke: grazie di cuore, spero lo proverai lassù a Sant'Orsola. Un grazie va anche alla macchinetta nuova, effettivamente comincio a prenderci la mano..

Pippi ha detto...

Ma è una meraviglia!!!!!!!!!!! grazie! ti inserisco subito!! ciao a presto PIppi

Anonimo ha detto...

good start