lunedì 22 settembre 2008

PASTA AL FORNO AL RAGÙ DI ZUCCA

Dopo una lunga settimana di lavoro al calduccio di Jerez, Damianito è rimasto un po' deluso quando è sceso dall'aereo e si è dovuto rendere conto che in Svizzera è ormai arrivato l'autunno... ma l'ho saputo consolare con uno dei suoi piatti preferiti. (Ma quanti sono ormai i suoi piatti preferiti??)
La mitica Mary è invece superimpegnata come al solito. Non le bastano più il lavoro e l'università, quest'anno ha deciso di dare una mano alla sua amica Tiziana (e alla sua famiglia) con la COIDURA - la raccolta delle mele. In bocca al lupo Mary!! Ti aspettiamo con ansia!

Come già anticipato qui, approfittiamo della stagione della zucca (EVVIVA!) per sbizzarrirci nella preparazione di piatti con questo fantastico ingrediente.


Ingredienti per 2 porzioni abbondanti:

  • da 160 a 200 gr di pasta (quanta fame avete???)
  • 300 gr di zucca
  • 120 gr circa di carne macinata
  • 1/2 cipolla
  • 1 aglio
  • 1 barattolo di pelati/polpa di pomodoro
  • 1 ramettino di timo
  • 2 foglie di alloro
  • 1 tazza di formaggio grana grattuggiato
  • olio extravergine d'oliva
  • sale, pepe, peperoncino di Cayenna
Per questa pasta al forno non ho usato penne rimaste dal giorno prima (come forse è tipico nel caso della pasta al forno), ma ho cotto la pasta MOLTO al dente per evitare che con la cottura in forno diventasse troppo morbida.
Cuocere al pasta in abbondante acqua salata, scolandola MOLTO al dente. In una padella passare l'aglio intero e la cipolla tagliata fine in un cucchiaio d'olio, aggiungere la zucca tagliata a dadini e scottare la carne macinata. Dopo qualche minuto aggiungere anche la polpa di pomodoro, le erbette (timo e alloro) ed un bicchiere d'acqua. Lasciar cuocere a fuoco basso per circa 12-15 minuti. Quando la zucca comincerà ad ammorbidirsi, la salsa è pronta.
Preriscaldare il forno a 200°C ed oliare la pirofila. Mescolare la pasta con la salsa e metà del grana grattuggiato. Mettere il tutto nella pirofila e cospargere la superficie con il restante grana. Infornare e lasciar gratinare per circa 12-16 minuti.

SPETTACOLO DI VINO


Per tutte queste ricette a base di zucca mi è venuta in mente un'azienda incredibile con dei vini unici fatti da persone UNICHE:

VIGNAI DA DULINE FEDERICA E LORENZO

La loro attività di viticoltori e produttori di vino al 100% è partita nel 1998, prima si erano occupati anche di altri tipi di coltivazioni (patate, cipolle e piante da orto in generale). Poi hanno focalizzato la loro energia sull'uva e, per grande passione, conseguentemente sul vino! Ho conosciuto Lorenzo nel settembre del 2001 presso un laboratorio di analisi enologiche e non mi sembra di ricordare dove e quando ho conosciuto Federica, forse perchè quando conosci l'uno è come conoscessi automaticamente anche l'altro, sono così intimamente correlati!!! Mi ha fatto assaggiare una settimana fa proprio quel Sauvignon che nell'annata 2001 avevano prodotto in purezza per "sperimentare" le potenzialità di quel vigneto....caspita se ne aveva, un vino incredibile e a distanza di 7 anni evoluto ma non invecchiato! Mi sono innamorata immediatamente dei loro vini, del loro progetto di vita, della magia che filtra attraverso le note profumate degli incredibili nettari che generano, dell'energia positiva che filtra dalle pagliuzze dell'iride di Lorenzo quando si illumina parlandoti dell'equilibrio: sua intensa e continua ricerca e progressione. Della stabilità che genera il sorriso caldo di quella moretta solida che è Federica.

L'azienda è piccola e di ogni bottiglia che berrete, ogni grappolo sarà stato vendemmiato, pigiato, vinificato, amato personalmente da loro due... pensatelo mentre sorseggiate il Morus Alba che vi consiglio come abbinamento alle lasagne di zucca. Non mancate di visitare il sito internet: http://www.vignaidaduline.com/


Morus Alba 2006
Vicino alla casa di Federica, Lorenzo, Sofia e della creatura che presto arriverà, c'è un vecchio gelso che produce more chiare, appunto il Morus Alba da cui prende nome questo blend di vini bianchi.
Le fondamenta della struttura le mette il Sauvignon del Ronco Pitotti; nella collina, crescendo sulle ricche marne, la vite assorbe e sposta nel grappolo tutto quello che andrà a costituire il corpo e la grassezza del vino. Dal terreno ciottoloso dell'Isonzo si nutre invece la Malvasia - il mio vitigno preferito - salata, elegante, verticale, aromatica a dare la complessità e l'equilibrio al naso e la freschezza al palato.
Alla salute dei carissimi Duline!

Venite a conoscerli: Trailer dell'intervista su www.artevino.it

intervista parte 1 - intervista parte 2

venerdì 12 settembre 2008

STRUDEL SALATO DI ZUCCHINE E PATATE


L'estate è agli sgoccioli e le zucchine escono di scena per lasciare posto a cibi più autunnali: sta per cominciare la stagione delle mele, dell'uva (parlando di frutta), dei cavoli e delle verze. I cibi presenteranno sapori e profumi diversi ed avranno il compito di accompagnarci e coccolarci durante questo nuovo autunno.

Questo strudel salato è nato dall'idea di terminare quelle cose che a volte si cominciano per golosità e poi non si riesce mai a terminare: 4 fette di salame, un po' di zucchine che si stanno letteralmente "appassendo" nel frigo, due pezzettini di formaggio che non si ricorda più di aver acquistato. La cosa fantastica degli strudel salati è che sono facili da fare, comodi da consumare (li si può cuocere con ore di anticipo e gustare freddi o caldi) e ti permettono di finire tutti gli svanzaroti (avanzi) che si trovano in frigo. Il risultato è sempre buonissimo e la cosa a volte mi risulta quasi inspiegabile!


Ingredienti per uno strudel:
  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 2 patate
  • 2 fette di pancetta
  • 2 fette di speck
  • 4 fette di salame
  • 50 g formaggio Emmenthaler (o un altro formaggio dal sapore piccantino)
  • 50 g formaggio Vacherin (o un altro formaggio che fila e fonde)
  • 3 zucchine di media grandezza (io preferisco quelle verdi chiare)
  • olio d'oliva
  • sale
  • pepe
Tagliare la patate a rondelle sottili e farle cuocere a fuoco medio con dell'olio di oliva in una padella antiaderente per circa 5 minuti. Tagliare le zucchine utilizzando la parte della grattugia con i buchi più grossi e farle soffriggere per alcuni minuti in olio d'oliva caldo. Dopo aver eliminato l'eventuale acqua che si è prodotta, lasciarle raffreddare ed aggiungere in seguito le patate, i formaggi ed i salumi tagliati a pezzetti. Mescolare bene il tutto, aggiustare di sale e pepe e cospargere il composto sulla pasta sfoglia. Arrotolare, chiudere bene la pasta sfoglia e cuocere a 200°C per circa 30 minuti (fino a quando la pasta non raggiungere un colore dorato). Servire tiepido o freddo a piacere.

domenica 7 settembre 2008

LASAGNE DI ZUCCA

E anche quest'anno finalmente è tempo di zucca!
Dal 23 agosto è cominciata la festa della zucca alla Jucker Farmart di Seegräben e fino al 2 novembre ci sarà molto da vedere e da gustare.


Il tema dell'anno scorso era lo zodiaco, mentre quest'anno gli organizzatori si sono sbizzarriti nel creare rappresentazioni davvero originali del mondo delle fiabe.



Qui a Seegräben la vista sul lago di Pfäffikon e dintorni è davvero stupenda. Se si ha anche fortuna (come noi!!) e c'è il sole, allora l'atmosfera è davvero spettacolare!



E per i più avventurosi si organizzano eventi come la regata della zucca (28 settembre - per le foto della regata cliccare qui).
Altre foto della Jucker Farmart qui.

Già potete immaginare che la zucca sarà un po' il Leitmotiv anche delle prossime settimane!



Ingredienti per una pirofila (24 cm x 24 cm)
  • circa 150 gr di carne macinata
  • circa 650 gr di zucca
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d'aglio intero
  • 2 foglie d'alloro
  • 1/2 stecca di cannella
  • un rametto di timo fresco
  • 400 gr di pomodori pelati
  • pepe nero e peperoncino di Cayenna
  • sale
  • pasta per lasagne
  • 2 tazze di formaggio grana grattuggiato

per la besciamella

  • 50 gr di burro
  • 50 gr di farina
  • 1/5 litro di latte caldo

Per prima cosa pelare e pulire la zucca. Dei 600 gr di zucca, 450 gr devono essere tagliati a lunghi spicchi alti al massimo 1/2 cm e poi fatti cuocere in forno a circa 180°C per circa 20 minuti.


Nel frattempo preparare il ragù di zucca: per prima cosa far rosolare la cipolla con l'aglio in un goccio d'olio, dopo qualche minuto aggiungere 200 gr di zucca grattuggiata e la carne macinata. Quando la carne avrà cambiato colore si possono aggiungere la cannella, il timo, l'alloro e i pomodori pelati. Lasciar cuocere a fuoco basso per almeno mezz'ora. All'ultimo momento assaggiare e aggiustare di sale, pepe ed aggiungere anche del peperoncino di Cayenna, secondo i vostri gusti. Eventualmente a questo punto si può togliere lo spicchio d'aglio.


Per la besciamella è sufficiente sciogliere il burro in un pentolino ed aggiungere la farina. Poi versare poco alla volta il latte già caldo, fino ad ottenere un impasto morbido e fluido. Per la pasta ho usato le lasagne già pronte, ma le ho un cotte in acqua salata qualche minuto prima di posizionarle nella teglia.
Quando tutto sarà pronto si può cominciare a preparare gli strati. Per evitare che le lasagne si attacchino sul fondo si può ungere la pirofila con un po' d'olio extravergine d'oliva e cominciare con una base di ragù. Poi si possono posizionare la pasta, la zucca a spicchi con nuovamente del ragù ed infine la besciamella con un po' di grana grattuggiato.



Continuare fino al completo riempimento della pirofila. Infornare a 180°C per circa 35 minuti.

SPETTACOLO DI VINO

Per tutte queste ricette a base di zucca mi è venuta in mente un'azienda incredibile con dei vini unici fatti da persone UNICHE:

VIGNAI DA DULINE FEDERICA E LORENZO


La loro attività di viticoltori e produttori di vino al 100% è partita nel 1998, prima si erano occupati anche di altri tipi di coltivazioni (patate, cipolle e piante da orto in generale). Poi hanno focalizzato la loro energia sull'uva e, per grande passione, conseguentemente sul vino!
Ho conosciuto Lorenzo nel settembre del 2001 presso un laboratorio di analisi enologiche e non mi sembra di ricordare dove e quando ho conosciuto Federica, forse perchè quando conosci l'uno è come conoscessi automaticamente anche l'altro, sono così intimamente correlati!!!
Mi ha fatto assaggiare una settimana fa proprio quel Sauvignon che nell'annata 2001 avevano prodotto in purezza per "sperimentare" le potenzialità di quel vigneto....caspita se ne aveva, un vino incredibile e a distanza di 7 anni evoluto ma non invecchiato!
Mi sono innamorata immediatamente dei loro vini, del loro progetto di vita, della magia che filtra attraverso le note profumate degli incredibili nettari che generano, dell'energia positiva che filtra dalle pagliuzze dell'iride di Lorenzo quando si illumina parlandoti dell'equilibrio: sua intensa e continua ricerca e progressione. Della stabilità che genera il sorriso caldo di quella moretta solida che è Federica.
L'azienda è piccola e di ogni bottiglia che berrete, ogni grappolo sarà stato vendemmiato, pigiato, vinificato, amato personalmente da loro due... pensatelo mentre sorseggiate il GialloDiTocai che vi consiglio come abbinamento alle lasagne di zucca.
Non mancate di visitare il sito internet: http://www.vignaidaduline.com/


GialloDiTocai 2006
Prodotto solo in bottiglie da 1,5lt, è una selezione delle migliori uve di collina e non viene chiaramente prodotto ogni vendemmia, ma solo in quelle ottime!
La potenza delle viti di 70 anni da cui vengono raccolti i pochi grappoli ricchi di complessità si esprime con un naso esplosivo e ricco, al palato è complesso ed equilibrato...Lorenzo cerca l'equilibrio e ce la fa a trovarlo e trasmettercelo, oserei dire, sempre!
Servitelo ad una temperatura non troppo bassa, anche 16°C possono bastare per permettere alla complessità aromatica di esprimersi!

Alla salute dei carissimi Duline!

Venite a conoscerli: Trailer dell'intervista su www.artevino.it

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